Fra due settimane effettuare accertamenti medici costerà caro. Scatta il 20 novembre lo stop agli esami di sangue e urine in regime convenzionato. A ricordarlo il quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Uno stop per il superamento dei tetti di spesa che va ad aggiungersi a quello già arrivato da tempo per la branca cardiologica e quella della radio diagnostica.
Una situazione che finisce per penalizzare soprattutto le fasce deboli.