Il capitano azzurro ha ormai digerito la delusione per l’eliminazione della Slovacchia dai Mondiali e prepara l’amichevole contro l’Ucraina, pensando però anche agli azzurri. “La partita contro il Manchester – dice dal ritiro slovacco – ci è costata un sacco di energie fisiche e mentali e questo contro il Chievo si è visto. Ma siamo ancora primi e veniamo da una serie di 24 partite senza sconfitte”.
Hamsik ricorda quindi la striscia azzurra che in campionato non perde dallo 0-2 contro l’Atalanta del 25 febbraio. Hamsik allontana lo spettro della “sindrome delle piccole”: “Abbiamo fatto di tutto – dice – per vincere.
Loro hanno giocato solo per il pareggio, ma queste partite possono capitare durante la stagione. A Napoli deve esserci soddisfazione perché siamo da tre anni ai piani alti della Serie A. La squadra è imbattuta, è stato un grande inizio e dobbiamo continuare cosi.
Qualche inciampo può capitare”. La squadra resta fiduciosa e compatta, consapevole del patto per lo scudetto che li unisce in questa stagione. Un patto a cui gli azzurri credono fermamente a cominciare da Pepe Reina che è andato in nazionale in Spagna ma non giocherà le due amichevoli delle Furie Rosse e, anzi, potrebbe tornare presto a Napoli per curarsi la schiena.
Torna a Napoli, seocndo qaunto afferma la stampa serba, anche Nikola Maksimovic che arriverà ad ingrossare le fila degli infortunati azzurri visto che avrebbe un problema al ginocchio. Napoli coi cerotti, quindi, e pronto a tornare sul mercato a gennaio per dare il contributo del club al patto scudetto: oltre a Inglese, Giutoli cerca un terzino sinistro: oltre a Sime Vrsaljko, che fa tanta panchina all’Atletico Madrid, fari anche su Adam Masina del Bologna, e sul brasiliano Wendell del Leverkusen, ma c’è anche l’idea di prendere un giovane da far crescere come Milan Gajic del Bordeaux.
Fonte ANSA