La squadra del presidente Nello Renzullo è stata brava nel primo quarto a lottare con grinta su ogni pallone, non si è disunita di fronte alla rimonta dei capitolini e, anzi, col passare dei minuti trascinata dalle oltre 500 persone intervenute al big match dell’8^ giornata, si è sciolta ed ha imposto il proprio gioco alla capolista. Decisa in difesa, reattiva a rimbalzo, ordinata in attacco, la compagine guidata da coach Paternoster si è aggiudicato con merito lo scontro ad alta quota.
In avvio di gara il tecnico dei blaugrana conferma in quintetto l’under Datowei. Le bombe proprio dell’ex Federentino e di capitan Cucco regalano un incoraggiante 6-0 ai padroni di casa, poi rimpinguato dal canestro di Leggio. A questo punto, complici anche i due falli fischiati proprio al lungo pugliese, la prima della classe si fa sentire soprattutto sotto le plance col giovane ma possente Beretta. I ragazzi di coach Paccariè recuperano e il primo parziale termina 12-12.
A spezzare l’equilibrio già all’inizio del secondo periodo è Bartolozzi: il lungo marchigiano firma una serie di giocate estremamente preziose sia in attacco che in difesa e raggiunge subito dopo la doppia cifra.
I padroni di casa stringono le maglie in difesa e concedono solo 10 punti nel quarto ai viaggianti e, grazie a diverse palle recuperate, riescono a correre in campo aperto e a dare ritmo al proprio gioco d’attacco, con un Cucco ispirato. Si va al riposo sul +14 (36-22) per i salernitani.
Il tanto temuto terzo quarto regala invece diverse soddisfazioni a coach Paternoster. Sostenuta dal pubblico amico, la Virtus Arechi Salerno continua a tenere in difesa (alternando quella individuale alla zona) e a giocare con fluidità in attacco.
Tutti toccano la palla, a turno tutti si sentono importanti e ben presto raggiungono la doppia cifra anche Cucco, Di Prampero e Paci. Dalla panchina ottimo il contributo del giovane Mennella. Sotto le plance, i blaugrana si aggiudicano nettamente la contesa.
Nell’ultimo quarto gli animi si accendono, ma la squadra del presidente Renzullo non permette alla capolista di rientrare in partita in nessuna maniera. Quando i capitolini tornano sotto le 20 lunghezze di svantaggio, ci pensa Di Prampero a chiudere definitivamente la pratica.
Alla fine anche Mennella raggiunge la doppia cifra. La Virtus Arechi Salerno ferma la corsa della capolista LUISS Sport Roma, aggiudicandosi la contesa col punteggio finale di 77-55, ed impone ai capitolini il primo stop di questo avvio di stagione.
Alla spalle della nuova coppia di testa, composta da Roma e Barcellona, ora a 2 sole lunghezze di distacco ci sono Palestrina e Salerno, con 12 punti all’attivo.
VIRTUS ARECHI SALERNO vs LUISS SPORT ROMA 77-55
PARZIALI: 12-12; 24-10; 19-11; 22-22
Paci 18, Cucco M. 18, Bartolozzi 13, Di Prampero 12, Mennella 10, Datuowei 3, Leggio 2, Cucco A. 1, Petrazzuoli, Babilodze.
All. Paternoster
Beretta 15, Di Fonzo 10, Gebbia, Sorrentino, Faragalli 6, Veccia 3, Sanguinetti, Feruglio 2, Marcon 7, Scuderi 3, Bonaccorso 7, Martone 2.
All. Paccariè
Arbitri: Bergami e Ragionieri
Note: presenti sugli spalti del PalaSilvestri oltre 500 spettatori; usciti per raggiunto limite di falli Petrazzuoli (V), Leggio (V) e Beretta (L).
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