A loro dico: anche se ci siete rimasti male, non vi auguro la mia stessa sorte».
Lo scorso 3 ottobre, la Cassazione ha scagionato l’esponente di Fratelli d’Italia da ogni accusa. «Dopo oltre sei anni – afferma – di cui 21 mesi trascorsi tra gli arresti domiciliari e il carcere, come misure cautelari preventive, sono stato assolto perché il fatto non sussiste». Gambino fu arrestato nel 2011, quando era consigliere regionale dell’allora Pdl, per fatti che risalivano alle comunali che lo videro eletto sindaco di Pagani (Salerno), con l’accusa di scambio politico-elettorale. Contro di lui anche una conversazione che, in sede processuale, è risultata essere stata manipolata.
«Oggi mi auguro – ha concluso – poiché si è tenuta una Giunta per le elezioni per un nostro collega sospeso, che i lavori si possano concludere in tempi brevi per ridare dignità a chi, in questo momento, è fuori dal Consiglio in maniera ingiusta». (fonte Ansa)