Credendo lui e la moglie “parenti” di Rosy Abate (la protagonista interpretata da Giulia Michelini) alcuni telespettatori – troppo immersi nel mondo della fiction – li hanno chiamati in piena notte dando loro dei mafiosi e arrivando anche alle minacce di morte. Altri si sono invece limitati a chiedere raccomandazioni per una carriera televisiva.
“Come si può pensare che un numero dato in una fiction corrisponda a qualcuno di reale e pensare di chiamare davvero quel qualcuno? Non ho chiuso occhio, abbiamo avuto paura. Chissà mai che qualche squilibrato, scoprendo dal numero la nostra residenza, non pensi di presentarsi sotto casa. Ci rivolgeremo alle forze dell’ordine” ha dichiarato la donna a “La Stampa”.