I due, dopo una breve discussione, chiedevano al denunciante la somma di cinquanta euro per saldare il presunto danno cagionato alla propria autovettura, per evitare così la segnalazione alle rispettive compagnie di assicurazioni. Il denunciante convintosi di aver provocato l’incidente, consegnava una banconota di euro cinquanta, dopodichè i due si allontanavano frettolosamente dal posto.
L’attenta e scrupolosa attività d’indagine rendeva possibile l’individuazione della persona che aveva preso in fitto l’auto con quale era stata operata la truffa, una giovane donna ventottenne residente a Napoli, e successivamente a seguito di una capillare analisi ed incrocio d’informazioni rilevate dalla banca dati del Ministero dell’Interno, venivano identificati anche i due autori della truffa: C.D. di Anni 51 e Z.S. di anni 26 entrambi residenti a Napoli, con a carico numerose segnalazioni all’A.G. per fatti analoghi consumati su tutto il territorio nazionale, i quali pertanto, sulla base degli elementi acquisiti, venivano deferiti alla competente Autorità Giudiziaria.