Il sostituto Francesco Vitiello, insieme al procuratore regionale Michele Oricchio, ha puntato l’attenzione sulla nomina fatta il 9 dicembre 2014 di un professionista che per la magistratura contabile campana viola la normativa per la riduzione della spesa pubblica e gli obiettivi previsti dal Patto di Stabilita’ cui l’ente deve attenersi.
Il professionista, inoltre, per i pm della Corte dei Conti, non era nemmeno in possesso dei requisiti necessari allo svolgimento dell’incarico.
Secondo le stime contabili, il danno per le casse pubbliche e’ di 188.986 euro, corrispondenti all’importo del compenso erogato all’uomo dalla Provincia fino al 30 agosto scorso, “suscettibile – si legge in una nota – di ulteriore incremento, considerata la prosecuzione dell’illecito incarico”.