I vertici della giustizia salernitana ieri mattina hanno illustrato la situazione del nuovo palazzo di giustiziaed il crono programma dei trasferimenti
Le palazzine A, B e C sono state consegnate il 10 marzo del 2017 con la stipula del contratto di comodato d’uso tra Comune e Corte d’Appello. Il 7 novembre scorso il Comune ha ufficializzato che i lavori saranno ultimati alle altre tre palazzine ad aprile del 2018. I primi uffici a spostarsi, dopo quelli che già si sono trasferiti, saranno quelli giudiziari di Eboli rimasti nella sede distaccata soltanto per esigenze di spazio. Penale e civile di Eboli verranno spostati in contemporanea
Su La Denuncia.it di Francesco D’Ambrosio il Presidente della Corte d’Appello Iside Russo sul trasferimento alla Cittadella Giudiziaria dice: “Lì saranno allocate tutte le funzioni e gli uffici tranne che quelli del Tribunale per i Minori”.
Con lei, nella sala-Parrilli al terzo piano, c’erano il Presidente del Tribunale Giovanni Pentagallo, il Procuratore generale Leonida Primicerio ed il Procuratore della Repubblica Corrado Lembo.
In ordine al futuro dell’attuale Palazzo di Giustizia, fulgido esempio di architettura di epoca fascista, Russo dice: “Questo edificio appartiene alla Agenzia del demanio. Non deciderà l’amministrazione della giustizia chi verrà. So che su di esso sono puntate le attenzioni dei giudici di pace e di tanti altri”.
Il secondo stralcio prevede il completamento degli edifici D (servizi generali), E (Corte d’Appello e Tribunale di Sorveglianza), F (Procura della Repubblica e Procura Generale). Aspettiamo, come annunciato dal Comune, la convocazione in luglio per la firma del contratto di comodato a beneficio del Ministero e, quindi, per la presa di possesso dei tre lotti”. (foto Comune.Salerno – Pica)
VIDEO LA DENUNCIA (ISIDE RUSSO)