Alla luce delle ultime esternazioni del Consigliere di minoranza Dante Santoro, che ha etichettato l’opera luminosa posta su via Trento e via Posidonia come una cafonata che non ha nulla di artistico, il gruppo Salerno per i Giovani precisa che l’opera è stata realizzata su bozzetti dell’artista Ugo Nespolo (link sito web www.nespolo.com), esponente della Pop Art Italiana anni ’60. L’opera luminosa è costituita da tre tipologie di soggetti principali legati al tema”oggettistica della quotidianeità”: lettere, fiori, giocattoli, case, palazzi, numeri, ecc. in colori fluo, che illuminano levie della città con un approccio innovativo e singolare. L’opera è inquadrata all’interno del tema “Sogno”, uno dei quattro temi di luci d’artista 2017.
È del tutto evidente che non si tratta di luci da “sagre” come lo stesso Consigliere Date Santoro afferma, ma corrispondono ad opere ben precise che andrebbero un attimino approfondite dallo stesso Consigliere che ben farebbe a chiedere scusa all’artista per le parole di disprezzo usate.
Dante Santoro qualche giorno fa scriveva su facebook sotto ad una foto testuali parole: “Ne ho viste di cafonate nella mia vita, ma nessuna come le luci che hanno messo a Pastena quest’anno … Chi e’ l’artista ?!
Lo scrivono in una nota congiunta i Consiglieri del Gruppo Salerno per i Giovani
Horace Di Carlo, Donato Pessolano, Nico Mazzeo, Paola De Roberto e Fabio Polverino