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Anniversario sisma 1980, a Salerno confronto su standard qualitativi edifici

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Gli standard qualitativi da raggiungere in termini di sostenibilitàambiente ed energia al centro del dibattito promosso da AsitaOrdine degli Ingegneri di Salerno e Ordine dei Geologi della Campania in occasione dell’anniversario del sisma del 1980 sul tema “Dalla Geomatica e Gestione del Dato alla Prevenzione e Sicurezza del Costruito”, in programmagiovedì 23 novembre, alle ore 16,30, presso il Grand Hotel Salerno.

Per l’occasione sarà presente Marco Baione per Jobiz Formazione, che relazionerà su “Manutenzione e Facility: qualità del servizio e standard internazionali”: standard da raggiungere solo attraverso l’alta specializzazione, con percorsi di formazione importanti e rivolti al futuro della professione, come quello proposto da Born To Re-Build sui temi di SostenibilitàAmbienteEnergia. Un approccio sistemico al “costruire sostenibile”, settore centrale di un futuro che è già presente e che rappresenta un’importante sfida: la gestione di un immenso patrimonio prima di tutto italiano, soggetto a continui interventi di recupero, riqualificazione e manutenzione, da coniugare alla salvaguardia dell’ambiente e al risparmio energetico.

Quella in atto in questa fase, secondo Baione, è una vera e propria rivoluzione che coinvolge il settore delle costruzioni e che necessita di una costante ed efficace formazione, che vedrà Salerno sede del Master proprio perché identificata come laboratorio creativo a cielo aperto, in cui negli ultimi anni grandi nomi dell’architettura e della progettazione sostenibile si sono misurati con importanti opere di riqualificazione di luoghi simboli del territorio.

Il Master, che comincerà il 18 gennaio, vede la collaborazione di numerosi partner che a vario titolo supportano e sostengono l’iniziativa, oltre al Patrocinio degli Ordini degli ingegneri di Salerno e di Napoli, dell’Ordine degli Architetti di SalernoAsso.E.Man. (Associazione Esperti Manutenzione), MiBACT Soprintendenza di PompeiSoprintendenza di Velia, partner sono i Comuni di AmalfiEboliSan Mango PiemonteVallo della Lucania, l’Università di Salerno con il Dipartimento di Ingegneria Civile ed il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno, il Lace – Laboratory of Architecture and Civil Engineering, la Fondazione Ingegneri, il Collegio Geologi, la Fondazione MidaSkanskaA4 DesignPorcelanosaEcoactionFassa BortoloM.I.C.C. Maltese-Italian Chamber of Commerce e tanti altri pubblici e privati, con quattro mesi di lezioni frontali a Salerno, seminari, workshop, sopralluoghi e visite guidate, una settimana di lingua straniera all’estero e due mesi di stage presso i Partner Nazionali e Internazionali del Master. Il Master offre, inoltre, la possibilità di partecipare ad una full immersion di una settimana sull’isola di Malta, un’esperienza unica ed internazionale con sopralluoghi in cantieri di riqualificazione edilizia presenti sull’isola, in collaborazione con English Language School “Global College” di Malta.

“La formazione dei costruttori sostenibili del futuro comincia da Salerno con il Master Born To Be Re-Build – dichiara Marco Baione Amministratore unico di Jobiz Formazione – siamo partner dell’Associazione Esperti di Manutenzione-Asso.E.Man., riconosciuta dal M.I.S.E. dal 2014 rispetto alla legge 4 del 2013 per la qualifica delle professioni non regolamentate, e promotrice del Master SOSTENIBILITÀ, AMBIENTE E ENERGIA. La partecipazione ad ASITA 2017, è data dalla volontà di promuovere e sensibilizzare il territorio ed i professionisti rispetto all’approccio manutentivo e di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale presente sul territorio italiano. Salerno in particolare, è un ottimo campo su cui poter operare, preservare le bellezze del territorio e il patrimonio artistico, culturale e civile della città in costante crescita. Tutto questo avviene tramite la conoscenza e l’aggiornamento dei professionisti che operano sul territorio, la prevenzione e la sostenibilità sono dei veri e propri cambiamenti culturali, è l’evoluzione necessaria per preservare ciò che abbiamo”.

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