Gol subiti in fotocopia, la Salernitna lavora per non ripetere gli errori

Molti gol subiti dalla Salernitana sembrano in fotocopia. La gestione delle palle inattive sta diventando il cruccio di queste ultime giornate. Il pari di Arini nel match con la Cremonese è sembrato molto simile a quello subito da Kresic al Partenio di Avellino. Stessa scena anche a Parma e Novara e Cesena per quanto riguarda i gol subiti. I pericoli arrivano sia da calci d’angolo che da punizioni, soprattutto dalla trequarti.

La difesa granata sulle palle inattive marca ad uomo con cinque calciatori mentre a zona con altri tre calciatori che vanno a occupare gli spazi di loro competenza per disturbare i giocatori avversari.

E’ proprio in queste zone cosiddette miste che si verificano gli errori più frequenti. Se a questo aggiungiamo che il pallone arrivato ad Arini era nella zona di competenza di Radunovic, nell’area piccola, facile individuare corresponsabilità tra vari elementi della rosa che sembra non trovare una soluzione ai gol subiti in fotocopia