Con queste parole Armando Diaz, comandante supremo del Regio Esercito, comunicava alla Nazione la fine della Grande Guerra. Trovava conclusione un sanguinoso conflitto, di portata mai vista prima. Il tributo di vite e sofferenze, cui anche la nostra Minori non si sottrasse, fu notevole, come pure la partecipazioneemotiva ad un conflitto che vedeva il tentativo di chiudere il Risorgimento italiano con l’acquisizione di territori italiani per lingua e cultura, ma amministrati da una potenza straniera.
Nell’ambito delle iniziative in programmazione per rievocare quelle giornate, al contempo di lutto e di vittoria, e celebrare in occasione del centenario un bene tanto prezioso qual è la pace, l’Amministrazione Comunale in collaborazione con alcuni valenti studiosi locali, intende promuovere erealizzare una ricerca storica sui nostri concittadini impegnati nel conflitto e sulla Minori dell’epoca, al fine di tratteggiare in modo quanto più fedele possibile una pagina della nostra storia cittadina.
La buona riuscita dell’iniziativa è anche fondata sul contributo di quanti vorranno fornire materiali utiliallo scopo: fotografie, cartoline dal fronte, medaglie e attestati ricordo, cimeli bellici, documenti d’epoca ecc. Il materiale potrà essere consegnato alla Pro Loco di Minori, dove verrà censito, riprodotto e/o custodito in vista dell’allestimento di una mostra da preparare sul finire del 2018.
Per ulteriori informazioni contattare la Pro Loco di Minori ai seguenti recapiti:
telefono: 089.877087;
e-mail: prolocominori@alice.it.