Se tutto ciò divenisse realtà, dovremmo ringraziare Paloma Noceda, deputata fujimorista, presidente della commissione Istruzione, gioventù e sport del parlamento di Lima, che ha presentato una proposta di legge in base alla quale la Federcalcio peruviana dovrebbe passare sotto il controllo dell’ Istituto peruviano dello sport, organismo statale con funzioni di ministero, come riporta il quotidiano peruviano Libero.
Se la proposta di Noceda venisse approvata, il Perù rischierebbe di essere escluso dai Mondiali 2018 in Russia, contravvenendo ad una legge del regolamento FIFA. Quest’ultimo, infatti, regolamenta come le federazione non debbano avere alcun vincolo con i governi.
La FIFA, in tal senso, ha chiesto informazioni alla federcalcio andina, che a sua volta ha messo in guardia le autorità dall’approvare tale proposta di legge. Facile prevedere, quindi, che la proposta rimarrà tale o, quantomeno, non verrà approvata prima della rassegna calcistica in programma la prossima estate. Noi riportiamo quanto scritto dal quotidiano peruviano anche se non crediamo che la situazione possa avverarsi.