Secondo i giudici, le scelte su quest’ambito spettano al legislatore nazionale.
Inoltre, il passaggio all’obbligo dei vaccini si giustifica alla luce del contesto caratterizzato da un progressivo calo delle coperture vaccinali. Il governatore del Veneto Zaia prende atto: ‘Ho difeso un modello fondato sulla libertà di scelta e sul dialogo con le famiglie. Ora si passa alla coercizione’. I no-vax minacciano ‘disobbedienza civile’
Ecco le vaccinazioni per iscriversi a scuola
Dieci vaccini obbligatori per l’iscrizione a scuola da 0 a 16 anni. Pena la non iscrizione fino ai 6 anni e il pagamento di multe per i genitori dai 6 anni in poi. È previsto l’obbligo di vaccinazione anche per i minori stranieri non accompagnati. I vaccini potranno essere prenotati anche in farmacia.
Nasce l’Anagrafe nazionale vaccini, e vengono promosse iniziative di informazione e comunicazione sulle vaccinazioni. Questi i principali contenuti della legge sui vaccini approvata in via definitiva a luglio, e “avallata” ieri dalla Consulta.
Vengono dichiarate obbligatorie per legge, secondo le indicazioni del calendario allegato al Piano nazionale di prevenzione vaccinale in riferimento alla corte di appartenenza, dieci vaccinazioni:
a) anti-poliomelitica;
b) anti-difterica;
c) anti-tetanica;
d) anti- epatite B;
e) anti-pertosse;
f) anti Haemophilusinfluenzae tipo B;
g) anti-morbillo;
h) anti-rosolia;
i) anti-parotite;
l) anti-varicella.
Per queste ultime 4 è prevista una valutazione fra tre anni per l’eventuale eliminazione dell’obbligo. Non saranno dirimenti per l’iscrizione a scuola, ma saranno offerti gratuitamente i vaccini contro meningococco B, meningococco C, pneumococco e rotavirus .