Il testo è comparso sui Led a bordo campo dello stadio Arechi, accompagnato dal replay del gol decisivo del centrocampista camerunese dei granata, che firmò il 2-3 finale nel derby dello scorso 15 ottobre al “Partenio Lombardi”.
L’idea – scrive Le Cronache oggi in edicola – è dell’agenzia Creatiwa Studio. Il video della Lega che immortala quel momento diventa virale sul web con annesse polemiche. L’Avellino presenta un esposto in cui chiede la rimozione del tabellone.
Il Presidente Taccone è pressato dai tifosi irpini, addirittura in un incontro pubblico deve dare spiegazioni: “Quel messaggio sui led pubblicitari viola il regolamento Figc sulla lealtà sportiva”, hanno tuonato i tifosi irpini presenti. Taccone ha replicato concordando e rilanciando: “Abbiamo già fatto un esposto alla società Salernitana ed alla Federazione. Ho incaricato l’addetto stampa di procedere nelle sedi opportune perchè questa è una scorrettezza inaudita.
Su questa cosa ne ho parlato proprio con Claudio Lotito in assemblea di Lega. Gli ho detto dell’esposto e che francamente non capisco cosa c’entri col calcio questa cosa qui. Volete sapere la risposta, che non mi ha per nulla convinto, di Lotito?
Mi ha detto che non gestiscono loro i led ma una società esterna, la G Sport, che ha pagato un milione di Euro per avere l’appalto. Mi manderà il contratto e proverà che ha ricevuto questi soldi e che quindi la Salernitana non può interferire.
Deontologicamente è una cosa sbagliata, per questo gli ho chiesto di fare delle pubbliche scuse. Ma più di questo che posso fare? Non posso mica prenderlo a schiaffi. Quando andiamo in Assemblea l’unico a contrastare Lotito sono io. Quando dice le cose giuste lo appoggio, ma se sbaglia no“. Intanto l’agenzia Creatiwa Studio se la ride per le tantissime visualizzazioni ottenute e fa sapere: “Un semplice gesto di salernitanità”
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