La magica atmosfera natalizia nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia, Cetara. La tradizione artigianale e gastronomica incontra l’arte e la cultura grazie all’edizione 2017 della “Festa della Colatura di Alici”, in programma a Cetara il 2 e 3 dicembre, che coincide con la spillatura del liquido ambrato, tra le oltre cinquemila specialità gastronomiche tradizionali italiane, stando all’ultimo censimento della Coldiretti ed ora, in corsa verso il riconoscimento del marchio DOP. L’evento, promosso dal comune di Cetara, in collaborazione con l’associazione per la valorizzazione della colatura di alici DOP e con il contributo della Regione Campania, è stato presentato questa mattina (mercoledì 29 novembre) a Palazzo Sant’Agostino a Salerno.
«E’ la festa di ogni singolo cetarese che ha sviluppato con gli anni un forte senso di appartenenza al nostro territorio. E’ grazie ai loro racconti se oggi Cetara emerge con una forte identità. Il nostro impegno – ha dichiarato il sindaco Fortunato Della Monica – richiede costanza e quotidiana attenzione per mantenere alta la qualità di un prodotto che rispecchia la bellezza, la storia e il gusto del mare di Cetara».
La “Festa della Colatura di Alici” si apre il 2 dicembre con il contest culinario “Premio Ezio Falcone 2017”, organizzato in collaborazione con il gruppo foodblogger “Calendario del Cibo Italiano” che hanno organizzato lo scorso 7 novembre, la giornata internazionale della colatura di alici di Cetara (www.calendariociboitaliano.it). A partire dalle ore 12, all’Hotel Cetus, dieci appassionati di cucina si sfideranno ai fornelli ispirandosi al tema “La colatura di alici di Cetara 2.0″, tra tradizione e Innovazione”. In gara si sfideranno: Cristina Castillitti con Cinzia Martellini Cortella, Sabrina Gasparri, Anna Laura Mattesini, Pasquale Alberico, Federica Gatto, Emmanuele Ferroro, Marco Panuozzo, Mario Argentino, Francesco Bonito, Michela Festa. I loro piatti saranno valutati dagli ambasciatori della colatura: gli chef stellati Peppe Guida e Cristian Torsiello, gli chef Fabiana Scarica e Franco Tammaro, esperti del settore gastronomico come Barbara Guerra e Albert Sapere e la giornalista Antonella Petitti.
«Tradizione ed innovazione sono i due aspetti che caratterizzano la colatura, prodotto sempre più ricercato. L’entusiasmante gara, che cresce di anno in anno, nasce con l’intento di promuovere e diffondere la versatilità di un prodotto sempre più utilizzato – ha chiarito Angela Speranza, assessore alla Cultura e al Turismo – Un momento di confronto che coinvolge esperti ed appassionati del settore, un’occasione per rimarcare l’attenzione sullo stretto legame tra cibo e territorio. Un binomio vincente per un piccolo paese come Cetara, capace di trovare col tempo la sua specifica connotazione turistico-culturale».
Continuando, il 2 dicembre, nella Sala Polifunzionale M.Benincasa, alle 18.30, si parlerà di “Storia, territorio e dop: qualità per condividere una strategia di insieme”. Prevista la presenza del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. A seguire, in Piazzetta Grotta, ci sarà la spillatura della colatura di alici e la degustazione dei piatti tipici a base di colatura a cura dei ristoratori di Cetara.
«E’ stato un anno importante, impegnativo ma fruttuoso, che ha visto concludere la prima fase del nostro lavoro e dare il via all’iter burocratico verso la DOP. Dopo l’approvazione dell’Amministrazione Regionale Campana siamo in una fase di confronto con il Ministero delle politiche agricole – ha spiegato Lucia Di Mauro, presidente dell’associazione per la valorizzazione della colatura DOP – Un anno che non poteva che concludersi con una festa meravigliosa che cresce ogni anno ed è occasione di confronto, arricchimento e, soprattutto, valorizzazione di questo straordinario prodotto».
«Sono trascorsi 25 anni dalla prima iniziativa pubblica che focalizzava l’attenzione sulla colatura di alici di Cetara. A distanza di tanti anni, e ciò non ci sorprende, questo prodotto ha ancora molto da dire al pubblico, agli esperti, al mondo delle tipicità – ha aggiunto Secondo Squizzato, presidente del comitato scientifico per la valorizzazione della colatura DOP- Il percorso già avviato per il riconoscimento della DOP è un’importante occasione per proporre elementi di riflessione ed approfondimenti per la conoscenza del peculiare condimento ma anche del settore della pesca del pesce azzurro da cui proviene quella materia prima protagonista di tante pagine della nostra storia».
In largo Marina, sabato sera, appuntamento con “Christmas Lights”, accensione della Torre Vicereale. Si continuerà con “Cetara, un pesce fuor d’acqua”, laboratorio di ceramica sul pesce azzurro organizzato in collaborazione con i ragazzi dell’associazione Pandora Ability, Annarita Fasano e Filomena Bisogno. Un progetto di ideazione e decorazione di pesci in ceramica che andranno ad abbellire i vicoli più belli e suggestivi del paese.
La Festa della Colatura di Alici proseguirà domenica 3 dicembre con “Viva la colatura nuova”, menu-degustazione a base di colatura in tutti i ristoranti e le pizzerie di Cetara. Alle 19, presso la Torre Vicereale, sarà inaugurata la mostra di pittura “Cetara, il gusto del mare”, a cura dell’artista cetarese Matteo Corelli. A seguire, presentazione della V Edizioni del libro “158 Comuni, 258 ricette, filmati. Salerno una Provincia da Gustare” con l’autore Enzo Landolfi, edito da Print Art Edizioni.
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