Con i fondi raccolti l’AIL continuerà a svolgere le attività che da oltre 45 anni la contraddistinguono: sostegno alla ricerca, potenziamento del servizio di Assistenza Domiciliare, supporto ai centri di Ematologia e Trapianto di cellule staminali, promozione della formazione e dell’aggiornamento professionale di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio. Da sempre sostenitore di progetti solidali di ricerca e sviluppo, Sal De Riso è orgoglioso di essere portavoce dell’AIL nella sua costante campagna di sensibilizzazione delle persone su questo tema.
“Da molti anni il mio impegno in progetti di ricerca solidale è diventato sempre più forte, anche se non amo divulgarlo. Bisogna sostenere e diffondere questo tipo di sensibilità affinché associazioni come l’AIL possano continuare a raggiungere nuovi traguardi e rendere sempre più guaribili leucemie, linfomi e mielomi” – dice il Maestro pasticcere – “il lavoro dei numerosi volontari è ammirevole e per non renderlo vano invito tutti a prendere una Stella dell’AIL per aiutare chi che ne ha bisogno. Nel mio cuore ci sarà sempre la volontà di stare vicino alle istituzioni e alle strutture ospedaliere e portare quando ce ne sarà bisogno la mia “dolce” presenza”.