Un emozionatissimo Emmanuele Ferroro di Salerno si è aggiudicato il prestigioso “Premio Ezio Falcone” con le “Linguine all’Amalfitana 2.0”; Mario Argentino ha vinto invece il Premio Creatività grazie a “Sua Maestà la Sfogliatella”; infine Sabrina Gasparri e Cinzia Martellini hanno ottenuto il riconoscimento per l’aderenza al Premio con la loro pasta ripiena. La manifestazione ha visto una nutrita partecipazione di pubblico composto da imprenditori, esperti e cultori della colatura; molto apprezzati gli interventi di Fortunato Della Monica, Sindaco di Cetara, Angela Speranza, dinamicissimo assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Cetara, Lucia Di Mauro, presidente Associazione per la Valorizzazione della Colatura Dop, Secondo Squizzato, presidente Comitato Scientifico della stessa associazione, Rita Lucantoni, moglie di Falcone. La giornata è proseguita con la tavola rotonda, presso la Sala “M. Benincasa”, sul tema “Storia, Territorio e Dop, qualità per condividere una strategia d’insieme” a cui ha preso parte anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Domenica 3 dicembre giornata conclusiva con menu degustazione a base di colatura di alici in tutti i ristoranti e le pizzerie di Cetara, ed altri eventi di arte e cultura presso la Torre Vicereale con inizio alle 18.
Festa Colatura di Alici: a Cetara il Premio Gastronomico Ezio Falcone
Nell’ambito della “Festa della Colatura di Alici”, in programma a Cetara fino a domenica, sono stati proclamati oggi all’Hotel Cetus i vincitori del contest culinario “Premio Ezio Falcone” dedicato alla figura del professore campano grande studioso di tradizioni gastronomiche della Costa d’Amalfi, scomparso nel 2011. Il Premio è stato organizzato in collaborazione con il gruppo di food blogger “Calendario del Cibo Italiano”; in giuria gli ambasciatori della colatura: Cristian Torsiello e Peppe Guida, entrambi chef stellati, Fabiana Scarica e Franco Tammaro anch’essi chef, Albert Sapere, Barbara Guerra, Antonella Petitti esperti del settore gastronomico. Il tema proposto ai partecipanti è stato: “Colatura di alici 2.0, fra tradizione e innovazione”.
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