«Le attività del Villaggio dei Bambini – ha esordito l’assessore Manzione – prenderanno il via il prossimo 8 dicembre, giorno in cui il cartellone Eboli Natale ’17 entra nel vivo, allocate nell’area del monumento di Piazza della Repubblica, con laboratori, animazione e momenti di condivisione». Nel giorno dell’Immacolata, dalle 16,30 “Si accende il Natale ad Eboli” è in piazza della Repubblica con l’apertura dei mercatini di Millefiori, kermesse dedicata al miele e alle sue declinazioni. Alle 17 si prosegue con l’inaugurazione del Villaggio dei Bambini; alle 18,30 accensione delle luminarie e del grande albero di Natale con un testimonial d’eccezione: l’attore Flavio Insinna.
Subito dopo sarà il centro antico protagonista con l’avvio di Natale in Via delle Arti e di Borgo d’Arte, che interesserà le due arterie principali della parte storica del borgo antico, corso Garibaldi e corso Umberto I. «Tutte le scuole sono state coinvolte – ha specificato l’assessore Lamonica -, anche con il recupero del mercatino dei bambini, a cui quest’anno parteciperanno anche gli studenti del Liceo Artistico di Eboli». Grande novità l’allungamento di via delle Arti da Corso Garibaldi a Corso Umberto I.
«Lungo il percorso ci saranno botteghe di artisti ed artigiani – ha annunciato Vito Leso -. Dallo scorso anno hanno aperto in quell’area ben 12 nuove attività, a dimostrazione della validità dell’idea. Il traffico rimane interdetto dal venerdì sera alla domenica in Corso Garibaldi, minori restrizioni sono previste per Corso Umberto I». Una grande organizzazione, un enorme impegno per porre al centro degli eventi l’intera città.
«Abbiamo coinvolto tutti, dagli artisti agli artigiani, dalle scuole alle associazioni – ha ricordato il sindaco, Massimo Cariello -. Le stesse luminarie sono state portate in zone più lontane dal centro, grazie anche alla disponibilità della ditta Contaldo. La grande sinergia ci permette di rilanciare il ruolo centrale di Eboli, favorendo gli eventi ed aiutando l’indotto. Mostre, mercatini ed eventi sono al centro del nostro Natale, nel quale abbiamo coinvolto anche le chiese della città che ospiteranno appuntamenti e gli stessi giovani che attraverso il Forum stanno organizzando un evento di enorne richiamo».
Commenta