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Baronissi, Luci dell’Irno: il 7 dicembre si accende il grande albero di Natale

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Giovedì 7 dicembre, alle ore 17.30 in piazza della Repubblica a Baronissi, nuovo appuntamento con le Luci dell’Irno Costellazioni Infinite: sarà acceso il grande abete di Natale con animazione per i bambini. Sarà inaugurato anche il mercatino di prodotti tipici natalizi con artigianato locale ed enogastronomia, in via Convento, a cura di Bottega San Lazzaro e Coldiretti Salerno. A seguire, alle ore 18.30, il Museo Frac ospiterà il laboratorio conoscitivo sulla nocciola “Noccioliamo” a cura di Slow food Condotta dei Picentini. Ricchissimo il programma degli eventi del weekend.

Venerdì 8 dicembre, alle ore 18.30, presso la tensostruttura in largo Ferrovieri, spettacolo di musica, poesia, teatro e cabaret con “Scappati di Fiaba”; sabato 9 dicembre, il teatro La Ribalta porterà in scena “La Grande fabbrica delle parole” tratto dalla celebre storia di Valeria Docampo e Agnes Lestrade.

Domenica 10 dicembre, appuntamento con La Famiglia Adams nello spettacolo “Capisc a me” commedia di Salvatore Macri. Sempre domenica 10 dicembre, show cooking di cucina tradizionale con “Il Pranzo di natale” (ore 17.30 sala Giancarlo Siani Centro polifunzionale Regeni). Uno chef mostrerà come realizzare il menù tipico natalizio secondo la tradizione del territorio: l’evento è promosso da UniSapori e Istituto Virtuoso.

Fino al 14 gennaio, con la direzione artistica di Saremo Alberi, i bambini potranno familiarizzare con i personaggi celebri della storia di Baronissi – Margherita di Durazzo, San Francesco, Nicolò Fumo e il maghetto – con visite guidate teatralizzate e laboratori didattici gratuiti. Le storie narrate partiranno dalla Villa comunale e termineranno al parco della Rinascita in due turni mattutini alle ore 9.00 e alle ore 11 e in un turno il pomeriggio alle ore 15. La manifestazione Luci dell’Irno è finanziata dalla Regione nell’ambito del Poc Campania e prevede anche visite guidate alla Domus Romana, ai Casali, al museo di arte contemporanea Frac, alle mostre di arte presepiale, oltre a percorsi trekking e naturalistici.

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