La Consulta lavorerà per venire incontro alle esigenze dei disabili in tutti gli ambiti sociali cercando di risolvere i problemi che affrontano quotidianamente nella nostra città.
«La costituzione di questa consulta – afferma l’assessore all’area sociale Michele Gioia -, rappresenta un altro tassello verso quella normalità che abbiamo in animo di raggiungere nella nostra città anche dal punto di vista dei servizi sociali. E’ molto importante ascoltare i problemi dei disabili per risolvere i loro problemi e accompagnarlo verso una vita normale».
«Spero che la consulta sia propositiva per migliorare la quotidianità del disabile – afferma la consigliera Rossella Speranza -. Mi auguro che escano fuori dalla consulta piccoli progetti, che non cambino completamente la condizione del disabile, ma che permettano di fare le piccole che rendano la vita quotidiana del disabile più vicina a quella dei normodotati.
Spero anche in progetti per i bambini per l’inclusione di chi ha problemi di disabilità. Vogliamo la partecipazione delle persone con disabilità perché insieme possiamo risolvere i problemi. Sono tutti progetti già recepiti dall’amministrazione comunale e con l’aiuto di tutte le figure presenti nella consulta possono essere resi concreti».
«Le disabilità sono di diversa natura – dice la presidente della consulta Anna Bruno, per questo motivo è importante ascoltare le esperienze di tutti e intervenire in maniera concreta su ogni singolo problema che riguarda le diverse disabilità rappresentate sul territorio comunale. Da disabile posso ben capire la situazione e con questa consulta vogliamo proprio intervenire in maniera differenziata per venie incontro ad ogni esigenza».
«La prima riunione della Consulta Disabili al Comune è stato un bel momento di confronto tra i membri – dice il consigliere Alessio Cairone -. Durante la discussione ho espresso la volontà di ampliare la Consulta ad un membro delle scuole superiori ma anche alle tante persone che vivono questa difficoltà quotidianamente: questi ultimi potrebbero portarci a conoscenza di tanti problemi che non tutti conosciamo. Ringrazio, infine, Angelo Di Tore, membro della consulta, per aver chiesto all’assemblea di eleggere all’unanimità il sottoscritto, oltre a Rossella Speranza, come Vice Presidente.
Su questa battaglia ovviamente non esiste maggioranza e minoranza ma solo ed esclusivamente il bene della città ed il bene di questa fascia che va sempre tutelata e quanto più integrata nella società. Auguri ed in bocca al lupo a tutti noi ed al presidente Anna Bruno».