Il tecnico trevigiano e salernitano d’adozione, grande ex della sfida di sabato all’Arechi, già dopo il monday night contro i marchigiani ha etichettato la sua “partita del cuore” come «una battaglia», al di là degli arcinoti significati emotivi.
«Ora testa a Salerno, mi aspetto una partita grintosa perché giù sono abbastanza “ignoranti”e dobbiamo farci trovare pronti sotto questo punto di vista – ha detto il biancorosso Salvatore Monaco–. Contro l’Ascoli abbiamo dato il massimo, non dobbiamo pensare al passato ma al presente e al futuro. Vorrei vedere altre squadre giocare su questo campo con zero gradi, campo ghiacciato con avversari che fanno difesa a oltranza.
Mi hanno spiegato che “ignorante” le nuove generazione lo usano con eccezione positiva del termine, e sta ad indicare coloro che pur semplici di carattere e privi non talento, mettono nelle cose che fanno tanto cuore e tanta caparbietà da ottenere cose impossibili. Ecco nello sport nascono anche gruppi che così si definiscono, cito uno per tutti “la strega ignorante” dei cari tifosi corregionali. Se non indicate queste cose cara redazione istigate, violenza, vedi il commento di Ciccio Manzo sopra.
ecco un altro super uomo che denigra il sud. speriamo che faccia la fine del suo collega, del ti amo terrone!( non faccio il nome per non rovinarmi la digestione.)