Bollini in odore di esonero: pronti Colantuono o Di Carlo
redazione
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Stefano Colantuono o Mimmo Di Carlo. Uno di questi due profili dovrebbe prendere il posto di Alberto Bollini sulla panchina della Salernitana. Non è andato giù al patron granata Claudio Lotito il pari collezionato questo pomeriggio dalla sua squadra nella sfida casalinga contro il Perugia. Lotito non ha voluto parlare in sala stampa ma si è trattenuto nell’antistadio a parlare con qualche tifoso e giornalista. Il focoso presidente non ha nascosto il proprio disappunto anche se tra scarcasmo e ironia ha lanciato frecciatine al trainer di Poggio Rusco. Ecco alcune dichiarazioni rilasciate da Lotito: “Nel finale bisognava arretrare gli esterni, proteggere la difesa e ripartire in contropiede e non è stato fatto. Nella vita contano i fatti, le chiacchiere stanno a zero. La squadra è competitiva per il vertice e lo ha dimostrato anche contro avversarie partite per vincere il campionato. Non serve a nulla avere una macchina veloce se non hai un pilota capace di guidarla. Salerno è una piazza particolare, serve un tecnico che si isoli e che non pensi a quello che si dice in giro su di lui. Non ci servono scienziati, basta mettere i giocatori nel proprio ruolo e far giocare i più forti. Vale per il portiere, quanto per gli attaccanti. Lo sapete come la penso: Meglio un generale fortunato che bravo. Bollini si fa troppo condizionare dalle critiche dell’ambiente.” Nelle ultime ore si sono paventati anche i nomi di Gregucci e Stellone. Attesi in serata aggiornamenti in tal senso.