Quella lettera finì nelle mani nelle mani della sua maestra (ora è in quarta Elementare) che allertò gli inquirenti. Scattò l’inchiesta affidata al pm Roberto Penna) e ieri mattina davanti al gup Mariella Zambrano del Tribunale di Salerno la piccola ha confermato le accuse a carco dell’imprenditore agricolo che ora risponde di violenza sessuale aggravata.
Madre e padre avevano una Tv ma vedevanotramite antenna parabolica- solo programmi indiani, così i due bambini (il fratellino è di poco più grande di lei) chiedevano al vicino di casa di poter guardare i cartoni. Lui li sistemava sul letto e si sdraiava in mezzo ai due piccoli.
Mentre guardavano i cartoni, l’imprenditore (sui 50 anni) metteva un cuscino tra lui e il bambino e si denudava davanti alla sorellina: dopo tempo, in primavera scorsa, la piccola scrisse una lettera a delle amichette e raccontò quanto aveva subito in quella casa di Paestum, scendendo persino nel particolare. Un giorno, in classe, la maestra scoprì la lettera e dopo averla letta presentò denuncia allertando anche i genitori