Le luminarie di Natale installate ad Avellino non sono i regola e vanno rimosse. Fatta eccezione del Corso principale della città, tutte le luminarie che sono stata montate la settimana scorsa nelle vie adiacenti, non sono state accese per motivi di sicurezza. A quanto pare le luci non possono appoggiarsi ai pali della pubblica illuminazione, vanno dunque rimosse e rimontate diversamente. Ennesima delusione per i commercianti delle zone in questione: viale Italia, via De Conciliis, Corso Europa, via Mancini e via Nappi che a undici giorni da Natale lamentano il grande disagio . Pare che la comunicazione sia partita dalla ditta che si occupa della pubblica illuminazione, la “Gemmo”, che avrebbe avvisato gli uffici comunali e la Polizia locale dell’irregolarità.
«Ci sono stati dei problemi tecnici, i pali della pubblica illuminazione non possono essere utilizzati come appoggio per le luminarie. In pratica dovremo provvedere allo smontaggio delle luminarie per installarle in maniera diversa. È un problema tecnico che stiamo cercando di risolvere» è quanto afferma l’assessore alle Attività produttive, Arturo Iannaccone al quotidiano Il Mattino. Intanto Natale si avvicina ed Avellino resta al buio. E mentre Sparta piange, Atene sorride verrebbe da dire: con la vicina SAlerno che vive proprio di Luci in questo periodo, per il capoluogo irpino, dopo quello calcistico perso anche il derby delle luminarie.
Questo sì che è un articolo… minala è fatt stutà pur i luc… che hai combinato ahahah
Se Atene piange, Sparta non ride: CHE STA A SIGNIFICARE LUI E’ PEGGIO DI ME
Ma dai, il calcio è una cosa la vita quotidiana altra (e lo dico da tifoso granata), inutile godere dei problemi altrui ma cerchiamo di cooperare che al nord lo fanno mentre noi ci impegnano ad autosfasciarci!