A guardia della porta di Adamonis (visto che Radunovic dovrà stare fermo per un bel po’ dopo l’infortunio rimediato contro il Perugia) ci saranno sicuramente i terzini Pucino (Perico non è ancora pronto) e Vitale. Qualche dubbio in più al centro: Bernardini sta molto meglio, ma potrebbe non avere i 90 minuti nelle gambe, Schiavi, Mantovani e Popescu sono in lizza. I problemi alla caviglia, invece, non danno tregua a Tuia, che dovrà stare fermo per un altro mese. Se si giocasse anche con il centrocampo a quattro, Sprocati e Gatto sarebbero in vantaggio rispetto alla concorrenza (Zito ed Asmah a sinistra, Kiyine e Di Roberto a destra), mentre al centro giocherebbero due tra Minala, Odjer, Ricci e Signorelli (più indietro nelle gerarchie sembra al momento Rizzo).
In avanti, la coppia titolare potrebbe essere composta da Bocalon e Rodriguez (con Rossi pronto a subentrare in qualsiasi momento per cambiare ritmo), a meno che alle spalle dello spagnolo Colantuono non decida di impiegare Rosina, anche lui però non al meglio, per conferire maggiore imprevedibilità alla manovra (ed un pizzico di equilibrio in più in fase di non possesso). Se la Salernitana, invece, giocasse col 4-3-3 (dall’inizio o a gara in corso, nel caso in cui ci fosse da conferire più “peso” al reparto avanzato), in mezzo al campo ci sarebbe bisogno di muscoli e cervello, mentre nel tridente d’attacco ieri sono stati provati Di Roberto e Sprocati ai lati di Bocalon.