Il legale di fiducia del 46enne, l’avvocato Francesco Oliveto, ha chiesto al giudice per l’udienza preliminare di poter celebrare il processo con rito alternativo, scegliendo l’abbreviato.
Le molestie avvenivano utilizzando messenger di facebook. Usando un profilo rivelatosi poi falso manifestava il suo interesse per la giornalista con messaggi e racconti spinti. Prima il tentativo di tenerlo a bada, poi, esasperata la donna ha denunciato tutto alla polizia fino alla condanna emessa ieri