Il quintetto di coach Antonio Paternoster dopo lo scivolone con Catanzaro, si è subito rimesso in carreggiata, aggiudicandosi lo scontro diretto con Valmontone e andando a vincere sul difficile campo di Cagliari. Grazie a questi risultati, capitan Cucco e compagni a due giornate dal termine restano in corsa per un posto alle FInal Eight di Coppa Italia (in programma a Jesi dal 2 al 4 marzo). Per strappare il biglietto per le finali, però, i blaugrana dovranno vincere sia contro Barcellona che in casa del Palestrina, secondo in classifica con 2 lunghezze di vantaggio rispetto ai salernitani.
Visto il valore dell’avversario che sarà di scena domenica in un PalaSilvestri che si preannuncia gremito in ogni ordine di posti, la Renzullo LARS Virtus Arechi Salerno deve concentrarsi solo ed esclusivamente sulla sfida col Basket Barcellona. La squadra di coach Massimo Friso finora ha perso solo una partita (in casa della LUISS Sport Roma 79-60 alla 5^ di campionato). Da allora in avanti ha inanellato una striscia positiva che dura da 8 turni (incluso lo scontro diretto col Palestrina). Il playmaker Giovanni Bruni (19.2 punti di media per gara), la guardia Daniele Grilli (17.7), l’ala Luigi Brunetti (12.5), il lungo Giacomo Sereni (9.3) e gli esterni Fabio Stefanini e Michael Teghini (8.6 a testa) sono i punti di forza di un roster estremamente profondo.
«Affrontiamo la capolista, una squadra “tosta”, che ha confermato l’ossatura dello scorso anno – ha affermato coach Antonio Paternoster – ed a cui ha aggiunto un playmaker di altissimo livello come Giovanni Bruno e degli under davvero interessanti. Ci aspetta una sfida difficilissima, contro un team che predilige un gioco dinamico, veloce, in cui tutti sono protagonisti in attacco, hanno una grandissima capacità dal perimetro e anche vicino al canestro sono pericolosi con la notevole esperienza di Sereni e la doppia dimensione di Brunetti che ha alte percentuali anche al tiro da 3. Arriviamo a questa gara non al top dal punto di vista fisico. Leggio e Babilodze hanno avuto qualche acciacco in settimana, c’è stato il contrattempo del lutto che ha colpito il nostro Bartolozzi, al quale siamo stati vicini dopo la morte della nonna.
Ma ciò non impedirà ai miei ragazzi di essere determinati, vogliosi, uniti. Vogliamo vincere per continuare a stupire e per tenere accesa quella piccola fiammella che ci potrebbe portare a realizzare il sogno di partecipare alle Final Eight di Coppa a Jesi. Il tutto, però, senza mai dimenticare da dove siamo partiti. Per noi – ha concluso il tecnico della Renzullo LARS Virtus Arechi Salerno – questo è l’anno zero, quindi essere così in alto in classifica a due giornate dalla fine del girone d’andata ci riempie il cuore d’orgoglio ma, al contempo, ci dà la consapevolezza che le pagine più belle della nostra storia cestistica dobbiamo ancora scriverle. E speriamo di scriverle insieme ai tanti tifosi che ci stanno seguendo e che ci staranno sempre più vicino nei mesi a venire. Il pubblico domenica dovrà diventare un fattore determinante in nostro favore».