Il dispositivo predisposto nel corso di una riunione operativa presso il Commissariato di P.S. di Castel Volturno, ha previsto il coinvolgimento congiunto di tutti i soggetti tenuti alla specifica attività di controllo: con il coordinamento del Dirigente del Commissariato di P.S. di Castel Volturno, hanno effettuato mirati servizi sul territorio 24 pattuglie del Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano con al comando il reggimento “Cavalleggeri Guide”(19°) (con l’impiego di 92 militari); volanti dello stesso Commissariato di P.S. e due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Campania” (per un totale di 10 unità); pattuglie della Compagnia Carabinieri di Mondragone – Stazione di Castel Volturno (per un totale di 10 unità), del Comando provinciale della Guardia di Finanza – Compagnia di Mondragone ( per un totalke di 6 militari)e del Reparto Operativo Aeronavale Guardia di Finanza di Napoli (per un totale di 13 militari); Funzionari dell’Arpac e dell’A.S.L., nonché tre pattuglie del Comando Polizia Locale di Castel Volturno (con 14 unità) ed una della Polizia Provinciale di Caserta (con 5 unità).
La nuova modalità operativa, adottata dalla Cabina di Regia per assicurare maggior incisività e massima concentrazione delle risorse addette ai controlli, ma soprattutto per il contestuale e più diretto coinvolgimento della Polizia locale, è stata adottata, in via sperimentale, e sarà replicata in altre realtà della c.d. Terra dei Fuochi.
La perlustrazione congiunta e coordinata di vaste aree del territorio comunale ha consentito l’identificazione e il fermo di persone sospettate di abbandono illecito di rifiuti, nonché il controllo di attività produttive ed artigianali che smaltiscono abusivamente materiale nocivo, (officine meccaniche, carrozzerie, gommisti ed elettrauti).
Particolare attenzione è stata dedicata al fenomeno, molto diffuso, dell’abbandono o stoccaggio di rifiuti all’interno di case private, perlopiù abbandonate. Il recupero di tali rifiuti ed il successivo smaltimento riduce evidentemente l’innesco di eventuali roghi futuri.
In via Caltanissetta sono stati posti sotto sequestro locali di civili abitazioni trasformati abusivamente in opifici illegali per la gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non da destinare a paesi extracomunitari. Nella circostanza sono stati sottoposti a fermo i mezzi pesanti dove erano collocati parte degli stessi rifiuti.
In viale Raverti è stato rinvenuto un opificio dedito alla demolizione abusiva di veicoli ed alla gestione illecita di RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), i cui scarti vengono abbandonati sul territorio.
Il comune di Castel Volturno, che ha partecipato attivamente alle operazioni, è stato invitato ad adottare provvedimenti d’urgenza per vietare l’utilizzo di siti pubblici o privati dove insistono cumuli di rifiuti che potrebbero costituire fonti di pericolo per la salute dei cittadini e per l’ambiente.
I dati relativi ai risultati conseguiti, seppur limitati ai soli controlli effettuati ieri, evidenziano l’efficacia del dispositivo adottato in sinergia con tutti gli uffici ed enti interessati.
- Persone controllate
nr. 62 di cui 12 pregiudicati - Auto/moto controllate
nr. 33 - Contravvenzioni al C.d.S.
nr. 5 - Contravvenzioni amministrative in materia di rifiuti nr. 44 per un totale euro 77042,00
- Siti invasi di rifiuti controllati
nr. 15 - Siti sottoposti a sequestro
nr. 7 - Siti bonificati
nr. 3 - persone denunciate all’A.G. per reati ambientali nr. 3
- sequestri di aree private per sversamento rifiuti nr. 3
- sequestri di rifiuti ed aree asservite ad attività economiche nr. 1
- controllata 1 carrozzeria senza autorizzazione con sversamenti abusivi di rifiuti provenienti dai lavori di carrozzeria;
- controllata officina meccanica risultata priva di formulari per lo smaltimento dei rifiuti;
- Sequestro di 2 immobili invasi da rifiuti speciali;
- Sequestro di un container pieno di rifiuti speciali;
- Sequestro di 2 veicoli pieni di rifiuti speciali;
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