Imparando divertendosi e riciclando. Sarà infatti possibile conferire all’isola ecologica itinerante i RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e Pile esauste, con le mascotte “SUPERERAEE” e “PilaR”. “Siamo stati premiati nei giorni scorsi come Comune riciclone della Campania – afferma l’Assessore all’Ambiente Nunzio Senatore – e la per le buone pratiche messe in campo soprattutto nella raccolta e sensibilizzazione al riciclo. Il Cava Green Village si inserisce proprio in queste attività, volte a far capire ai cavesi quanti e quali sforzi si fanno per mantenere alto il livello di educazione ambientale.
Ma ogni sforzo è inutile se non c’è coscienza da parte dei cavesi stessi, che per avere una città sempre più vivibile e pulita, devono essere loro i primi attori e sentinelle del territorio. Troppo spesso, purtroppo, rileviamo buste di spazzatura buttate in strada ad ogni ora del giorno. Per la cafonaggine di pochi diamo l’immagine di una città sporca è questo non è tollerabile e bisogna che tutti si impegnino di più per evitarlo”
In piazza Vittorio Emanuele III saranno messe in campo tutte le attività del progetto “Arrivano i SUPERERAEE”, co-finanziato da Ancitel Energia & Ambiente e dal Centro di Coordinamento RAEE nell’ambito del Bando “Fondo 5 euro/tonnellata premiata” e sarà lanciato il progetto di raccolta delle Pile esauste, dal titolo “Riciclarica – Il lato positivo della Raccolta differenziata”, co-finanziato da ANCI e CDCNPA (Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori).
Con il claim “DIVENTA ANCHE TU UN SUPERERAEE!”, i visitatori potranno accedere al “Village” conferendo presso l’isola ecologica itinerante presente in piazza un RAEE e/o pile e accumulatori; nell’area didattica saranno spiegate le pratiche per una buona raccolta differenziata con tante curiosità e la consegna di materiale informativo e gadget personalizzati, ossia “SUPERERAEE” e “PilaR”, le mascotte dei due progetti firmati da Metellia Servizi.
In caso di avverse condizioni metereologiche l’evento si svolgerà nella struttura coperta del Fab Lab – Centro per l’Artigianato Digitale di viale Crispi (ex mercato coperto).
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