È al centro del mondo.
Coi negozi chiusi, la neve che non cade.
Un pensiero tra le tasche che è già scaduto.
È sempre colpa del tempo, della parola sbagliata, non detta, non caduta dal cielo
– Cadono le parole.
Cadono spesso, si.
Tra i capelli, sui piedi e si conficcano nel fianco. Germogliano o diventano chicchi di grandine.
Gelano.
– Hai freddo?
Si gira e rigira, ripete
– C’è posto.
Ma è nel mondo, con le strade troppo ampie, troppo solitarie.
C’è un freddo di incompiutezza e troppo, troppo spazio.
Si, c’è spazio.
Ma l’altro abbozza un sorriso, ai lati della bocca si imperlano lacrime.
Trasparenti.
È immobile al centro di quel tutto, frammentato.
Immobile.
E si richiude, anche nel pianto.
Fatima Mutarelli
Mail: valelapennasi@gmail.com
Fb: Fatima Mutarelli (ragazza alla finestra)
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