Nella sua barberia a Pastena, in via Ricci (una strada un tantino abbandonata dalle autorità locali), l’esposizione di questo presepe; fotografato dalla felice mano di Riccardo, esso ha come centro visivo una nave.
Una nave, perché Carmine lo ha voluto dedicare alle 26 donne migranti decedute in mare e ora sepolte nella necropoli di Brignano. Un presepe che è totalmente frutto della sensibilità di De Dominicis, e che nella sua linda bottega si offre ai visitatori per stimolare un ricordo che non può essere disperso come oggi troppo facilmente accade, in un mondo in cui i valori si sciolgono come neve al sole, e dove la cattiveria pare sempre più farla da padrona.
Così, la piccola creazione di Carmine raggiunge il suo scopo: clienti, visitatori occasionali, gli amici che frequentano la bottega, sono naturalmente indotti a chiedere il perché di quella nave, e l’autore può rinnovare il ricordo. Sia pure per un attimo, fratellanza, amore, solidarietà, compassione, tornano al centro del Natale scrive Gino Liguori su Cronache
Carmine De Dominicis su facebook scrive: «Il Barbiere-Poeta Carmine De Dominicis ha realizzato nel suo salone di Salerno di Via R. RICCI un presepe natalizio; così spiega l’autore:
“Un Presepe per onorare le giovani 27 vittime migranti morte nel Mar Mediterraneo e arrivate nel porto di Salerno, accolte fraternamente dalle nostre autorità. Riposeranno nel nostro cimitero con l’amore di tutti noi.
Un seme di accogllienza che l’intera Europa dovrebbe accogliere e seminarla».
Carmine DE DOMINICIS
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