Anche se il roster allestito dal diesse Pino Corvo, perdendo lo scontro diretto di Palestrina, ha visto sfumare in extremis la possibilità di centrare lo storico accesso alla Final Eight di Coppa Italia, il bilancio di questa prima metà di stagione è sicuramente in attivo. Il quintetto allenato da coach Antonio Paternoster, allestito ex novo, dopo una fase iniziale di rodaggio e un cambio nella rosa (al posto di Valerio Circosta è stato ingaggiato Federico Di Prampero) ha ottenuto ben 11 vittorie, a fronte di sole 4 sconfitte. Nelle 15 gare disputate, dunque, i salernitani hanno fatto registrare il 73.3% di successi. Soffermandosi sulle statistiche di squadra al termine del girone d’andata, con 1176 punti segnati (78.4 di media) la Renzullo LARS Virtus Arechi Salerno ha il quinto attacco del raggruppamento (dietro Palestrina, Barcellona, Valmontone e Tiber Roma).
Quinta per valutazione (con 1270), la squadra campana sta facendo registrare numeri importanti sia in attacco che in difesa. Capitan Cucco e soci hanno concesso solo 1070 punti (71.3 di media) agli avversari e anche difensivamente sono quinti nel girone.
A proposito di difesa, i salernitani hanno recuperato 109 palloni e sono ai primi posti di questa speciale graduatoria. I blaugrana stanno tirando col 50% da 2 (282 su 565), col 34% da 3 (134 su 396) e col 71% dalla lunetta dei tiri liberi (210 su 297). Paci e i colleghi di reparto stanno facendo un gran lavoro sotto le plance e sono infatti secondi nel girone in quanto a rimbalzi conquistati (568, meglio ha fatto solo la Tiber Roma con 575). Altro aspetto positivo sono i 210 assist sfornati dai giocatori della Virtus che, inoltre, hanno il record in tema di palle perse, solo 151, miglior dato del girone D.
Col passare delle settimane, nonostante qualche incidente di percorso, la Renzullo LARS Virtus Arechi Salerno è cresciuta tanto, sia dal punto di vista della condizione (grazie all’ottimo lavoro del preparatore fisico Tancredi) sia in termini di identità di squadra, grazie al lavoro di coach Paternoster e dei suoi assistenti Caccavo e Carone. Ed ha ancora ampi margini di miglioramento. E questo è un aspetto importante, per un team che cercherà di essere protagonista fino in fondo nel campionato di Serie B Old Wild West.