Per la decima volta in questa stagione Alessandro Rosina rimane fuori dall’elenco dei convocati. Eppure appena una settimana fa era stato chiamato in causa contro il Foggia, sebbene in corso d’opera. L’esclusione per la partita di Palermo appare un’evidente bocciatura, dal momento che in settimana non si è parlato di nuovi problemi per il ginocchio, che nei mesi precedenti ha procurato vari fastidi al calciatore. Problemi fisici a parte, l’avventura di Rosina con la Salernitana sembra destinata ad arrivare presto ai titoli di coda. Com’è accaduto già in estate, da più parti ci si è affannati ad evidenziare come Rosina sia un giocatore importante che, se supportato dalla condizione fisica adeguata, può fare ancora la differenza.
In questa stagione, però, il fantasista calabrese ha incontrato non poche difficoltà ad inserirsi, anche a causa dei fastidi al ginocchio. Al di là di tutto, già la precedente stagione non si era rivelata particolarmente brillante per Rosina, che era riuscito ad incidere significativamente solo a tratti e non come tifosi e addetti ai lavori si aspettavano. L’ex di Torino e Zenit si è rivelato croce e delizia per la Salernitana e la sua avventura in granata sembrava arrivata al capolinea già in estate.
Cedere Rosina, però, non è un’operazione semplice, alla luce anche dell’alto ingaggio del giocatore. Di conseguenza se non è stato possibile farlo nel corso del mercato estivo, durante la finestra di gennaio l’impresa appare ancora più ardua. E’ inoltre evidente che, dopo le dichiarazioni di Lotito, che aveva invitato anche a tagliare i rami secchi, le operazioni della Salernitana ruoteranno attorno alle cessioni e quindi anche alla posizione di Rosina. Dopo la mancata convocazione a Palermo, il club granata ha scoperto decisamente le sue carte.
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