Le fiamme sono state spente dai Vigili del Fuoco che poi hanno allertato i carabinieri della locale Compagnia, che ora indagano sulle cause del rogo.
Tra le ipotesi al vaglio dei carabinieri c’è quella di un gesto deliberato. Sembra che il figlio minore della donna soffrisse di crisi depressive, quindi non si esclude che possa aver appiccato il fuoco provocando la sua morte e quella dei familiari, deceduti – presumibilmente – a causa delle esalazioni. Quando i carabinieri sono giunti sul posto, i tre erano già deceduti.
Le vittime sono Iole De Marco, 82 anni, e i suoi due figli Donato e Franco Papa, di 61 e 58 anni. La famiglia era molto conosciuta e stimata a Mercato San Severino: la signora Iole era vedova da una trentina d’anni, suo marito era un medico di famiglia.
Lutto cittadino in occasione dei funerali delle tre vittime del rogo: lo annuncia il sindaco di Mercato San Severino, Antonio Somma. “La famiglia Papa – spiega il primo cittadino – era molto nota.
Mi sono recato ieri sera in via Tommaso Sanseverino, nello stabile dov’è avvenuta la tragedia, di proprietà della famiglia Papa. Ho parlato con alcuni vicini i quali mi hanno riferito di non essersi accorti di nulla fino a quando hanno sentito una forte deflagrazione che ha mandato in frantumi i vetri delle finestre.
A quel punto hanno visto anche le fiamme che erano divampate in casa. A quanto pare, sempre dai racconti dei vicini, la famiglia per alcuni giorni era andata a far visita ai parenti in Basilicata e quindi, al momento del rogo, si era addirittura pensato che la casa fosse disabitata in quanto non li avevano visti far rientro. Per la nostra città è stato un risveglio amaro”.
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