I prodotti in saldo dovrebbero comunque essere ben separati da quelli non scontati al fine di evitare confusione. I negozianti convenzionati con una carta di credito sono tenuti ad accertarla anche nel periodo dei saldi. Consentire la prova dei capi non è un obbligo ma è a discrezione del commerciante. In assenza di difetti, la possibilità di cambiare il prodotto non è imposta dalla legge, né durante i saldi né durante le vendite normali. Anche in questo caso è a discrezione del negoziante.
La Guardia di Finanza ricorda di conservare sempre lo scontrino per effettuare il cambio del prodotto che presenta un difetto dopo l’acquisto. Un diritto questo sancito dalla legge anche nel periodo dei saldi con garanzia di due anni e di almeno un anno quando si tratta di un bene usato. Per risolvere qualsiasi problema la Guardia di Finanza invita i cittadini a rivolgersi al Giudice di Pace. È possibile anche chiedere consiglio ad una delle associazioni per la tutela dei consumatori.
Fonte LIRATV