I negozi di fiducia/ abituali sono ancora i luoghi principali (60,5%) dove gli italiani acquisteranno i prodotti a saldo, in particolare gli uomini (60,8% vs il 57% delle donne). Le donne in misura lievemente maggiore preferiscono cercare il prezzo “più conveniente” presso altri negozi. In aumento la percentuale degli acquisti a saldo online (15%).
La percentuale di italiani che faranno acquisti sale al 61,4% contro il 58,5% dell’anno scorso. E’ il dato principale che emerge sell’indagine sugli acquisti degli italiani in occasione della stagione dei saldi invernali 2018 realizzata da Confcommercio Imprese per l’Italia in collaborazione con Format Research. A comprare saranno più le donne che gli uomini (il 67,9% contro il 55,4%), anche se questi ultimi, soprattutto nel Nord Est, spenderanno leggermente di più delle donne, oltre 200 euro. Gli uomini preferiranno recarsi nei negozi abituali al contrario delle donne, che hanno intenzione di cercare il prezzo “più conveniente” presso altri negozi. Alta anche la percentuale degli acquisti online (15%), canale preferito soprattutto nelle regioni del Nord Italia.
Il concorrente più temuto dalle imprese al commercio al dettaglio è il canale online, che supera la grande distribuzione: rispettivamente 44,3% e 30,5%. Circa il 60% delle imprese del commercio al dettaglio, infine, è contraria alla liberalizzazione totale dei saldi.