Dopo le tre vittorie, due in campionato e l’altra in Coppa Campania, con cui si è chiuso il 2017, i gialloblu vogliono iniziare il nuovo anno col piede giusto. Di fronte ci sarà una compagine come Megaride, che staziona nei bassifondi della classifica con soli 4 punti conquistati nelle prime 13 giornate. Un match abbordabile sulla carta, che la squadra di Orlando non dovrà però sottovalutare ma affrontare col massimo della concentrazione e dell’impegno.
Le dichiarazioni di coach Orlando
Nonostante un divario ampio tra le due compagini, evidenziato dalla classifica, il tecnico gialloblu mette in guardia i propri ragazzi: «Andremo ad affrontare una squadra molto giovane. Basti pensare che l’elemento più esperto è Finamore, un classe ’96. Attorno a lui ruotano tutti elementi più giovani che, nonostante l’età però, hanno già una buona esperienza e provengono da una società all’avanguardia per quanto riguarda il settore giovanile come il Vivi Basket Napoli. Megaride dunque è una squadra sì giovane ma dalle buone potenzialità. Noi dovremo essere bravi a leggere la partita e limitare la loro pericolosità».
Lo stop per le festività natalizie ha interrotto il momento positivo vissuto dal Basket Bellizzi nelle ultime gare del 2017: «Al ritorno dalla sosta, è sempre più complicato acquisire nuovamente i ritmi della settimana tipo. Noi abbiamo chiuso l’anno in crescendo, con delle buone prestazioni nelle ultime gare. Questo periodo di feste ci ha lasciato in eredità qualche piccolo acciacco e, per questo, gli allenamenti non sono stati dei migliori. In questi ultimi giorni stiamo comunque lavorando al meglio per farci trovare pronti al match di domenica». In dubbio per la gara contro Megaride è il serbo Dondur: «Ha avuto un problema nell’ultima gara di Coppa Campania. Stiamo provando a recuperarlo ma non è sicuramente al 100%».
Il coach gialloblu si augura di vedere sul parquet lo stesso spirito mostrato nelle ultime partite: «Dopo i due passi falsi commessi in campionato, c’è stato un confronto tra staff e squadra. Abbiamo individuato gli aspetti che non andavano, provando a correggerli. I risultati si sono visti nelle partite successive, in cui siamo riusciti ad esprimerci al meglio sia in fase offensiva che di non possesso. Già dalla gara contro Megaride, mi aspetto di vedere la stessa abnegazione e voglia di far bene».
In chiusura, il proposito per il nuovo anno: «Speriamo che i sacrifici sostenuti in tutta la stagione, saranno ricompensati a fine anno con un buon piazzamento in classifica».