Una porta per due: Radunovic e Adamonis si contenderanno il posto nel girone di ritorno. E’ questa un’altra scelta che mister Coltantuono dovrà fare prima della ripresa del campionato. Al ritorno in campo, andranno innanzitutto verificate le condizioni del giovane portiere serbo, che si è dovuto fermare nelle ultime settimane a causa dell’infortunio rimediato nel corso della gara all’Arechi con il Perugia alla 18^ giornata. E’ così che nelle tre gare che anno chiuso il girone di andata e che coincidono con le prime sfide della nuova gestione di Colantuono, il tecnico granata non ha avuto modo di vedere all’opera Radunovic, ma ha visto in azione Adamonis.
Il giovane estremo difensore lituano, che già in altre occasioni si era comportato discretamente, a Chiavari nella partita con l’Entella si è superato, fornendo probabilmente la sua migliore prestazione con la Salernitana. Contro Foggia e Palermo, Adamonis ha commesso qualche errore, che non compromette di certo il giudizio sul giovane talento scuola Lazio. Fin dal suo arrivo in estate, l’under lituano ha dimostrato di avere le carte giuste per poter eventualmente ricoprire anche il ruolo di titolare. Con l’ingaggio di Radunovic, il precedente allenatore, Bollini e la società granata avevano fatto una scelta ben precisa ed il portiere serbo, del resto, ha avuto comunque un rendimento soddisfacente.
Adesso, però, l’infortunio rimediato contro il Perugia da Radunovic e che lo ha tenuto lontano dal rettangolo di gioco per qualche settimana ed il contestuale cambio tecnico hanno finito per rimettere in discussione le vecchie gerarchie. E’ inevitabile che non appena Radunovic sarà rientrato in condizione, mister Colantuono dovrà fare la sua scelta e decidere se continuare ad affidare il ruolo da titolare al portiere serbo o azzardare il cambio tra i pali. Del resto, la Salernitana può contare su due elementi molto simili, entrambi under e quindi giovanissimi, di talento, ma con ampi margini di miglioramento.