Ve ne sono a centinaia dovunque: limitati (ma non debellati) quelli del lungomare, basta quindi spostarsi sul Corso ed intraprendere via Mercati fino a Largo Campo e poi per via Porta Catena fino alla Villa Comunale per avere uno spaccato di etnie e merci: si inizia con i cingalesi specializzati nelle cover per I phone, baston selfie e palloncini fluorescenti; si passa agli indigeni (salernitani e napoletani) impegnati nella vendita al dettaglio di zucchero filato, castagne, pannocchie, caramelle, calamite per frigoriferi, bottiglie d’acqua (in plastica), oggetti di antiquariato e cianfrusaglie varie; più discreta la presenza dei tavolini, rigorosamente fuori dalle regole, dei pub che occupano i marciapiedi; l’escamotage qui è fine: nessun dehor, nemmeno un ombrellone, solo tavoli e sedie immediatamente asportabili in caso di controllo (?) degli organi preposti.
A Largo Campo, poi, in coincidenza con la notte della Befana, è sorta una grande bancarella coperta. Il suggerimento per la prossima edizione delle Luci, allora, è di allegare alle cartine turistiche delle scenografie illuminate quella parallela del percorso tra gli abusivi, con tanto di indicazione della mercanzia. Così turisti e visitatori avranno una scelta in più… alla faccia della legalità.
Lo scrive il sito web LaDenuncia.it
Non c’è la volontà di cacciarli via.
Siamo alle solite, tristezza e amarezza per l’irresponsabilità e latitanza assoluta delle istituzioni se proprio vogliamo chiamarle così. D’altronde ce ne eravamo già accorti in precedenza quando nei giorni 23,24 e 25 dicembre scorsi, rispetto ai giorni precedenti dove finalmente avevamo visto in giro tante forze dell’ordine appiedate e non, ora che il gatto non c’è i topi ballano….e non venite a raccontarci, che non c’è personale sufficiente disponibile, che le festività e straordinari non vengono più pagati, etc etc….siamo stanchi e sfiduciati.
Alla faccia dei controlli antiterrorismo
E’ evidente che non c’è reale volontà di risolvere il problema…oramai le poche volte che si compiono blitz è per farsi belli sulla rete(vero caro napoli?) in modo da avere maggiori consensi quando ci sarà da votare!
Se un dirigente dei vari corpi addetti alla vigilanza avesse un minimo di dignità, dovrebbe ascondersi per la vergogna e fare valigie. Città completamente senza alcun controllo, se non di facciata e mai nei giorni festivi. A fine anno vendita di botti ai bordi delle strade con banchetti ovunque alla luce del sole. Solo bla bla bla e l’abusivismo fa affari alla grande.