LA CRONACA
Coach Orlando rinuncia inizialmente al serbo Milan Dondur, non al meglio dal punto di vista fisico dopo l’infortunio rimediato nell’ultima gara di Coppa Campania sul campo della Pallacanestro Sarno. Partenza dalla panchina anche per Antonio Spinelli. Al loro posto, nel quintetto di partenza, Valentino e Ferrigno. I gialloblu partono col piede sull’acceleratore, con Esposito che trova subito le misure dalla distanza ed inaugura la serata con la tripla che sblocca il punteggio. Megaride prova a tenere il passo di Bellizzi ma il divario tra le due squadre è troppo evidente ed il punteggio acquisisce proporzioni importanti già a fine primo quarto, con i gialloblu che chiudono avanti 30-13.
Megaride paga la gioventù e l’inesperienza del proprio roster. Bellizzi dimostra di aver preparato alla perfezione la gara e colpisce più volte in contropiede la compagine azzurra. Tra le fila della formazione ospite, è Bordi a mettersi in evidenza. Il numero 23 prova a caricarsi sulle spalle i propri compagni e a rendere meno amaro il punteggio. Nel secondo quarto coach Orlando concede qualche minuto anche a Dondur, per permettere al pivot di acquisire minutaggio e testare la propria condizione. Il numero 14 risponde subito presente, iscrivendosi a referto con un tocco da sotto canestro. All’intervallo lungo il match è già praticamente segnato, con le squadre che rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 62-31.
Nei successivi due quarti, la gara ha poco da raccontare. Coach Orlando ne approfitta per far ruotare tutti gli uomini a propria disposizione. Il tecnico gialloblu manda in campo anche i giovanissimi Barrella e Diop, all’esordio assoluto in prima squadra. I due atleti, rispettivamente classe 1999 e 1998, bagnano la prima presenza con un canestro accolto dal boato del “PalaBerlinguer”. Con la presenza contemporanea sul parquet anche del classe ’99 Nicola Sconza, i padroni di casa chiudono il match con un quintetto dall’età media bassissima. Il suono della sirena sancisce il successo per la compagine cara al patron Pellegrino. Due punti che permettono a Bellizzi di arrivare a quota 20 in classifica e tenere il passo delle prime della classe.