Cammarota inoltre ricorda come “l’ing. Mastrandrea fu già ascoltato dalla Commissione il primo settembre ed aveva fornito un quadro alterno in ordine all’adeguamento antisismico, ma non contro legge in quanto la normativa consentiva proroghe e adeguamenti, e in ogni caso era escluso un pericolo effettivo perché non erano stati riscontrati ammaloramenti strutturali significativi”.
“Ora come allora – conclude Cammarota –la commissione ha diritto e obbligo di accertare la vicenda, oggi alla luce della nuova lettura giuridica della normativa antisismica e della prevenzione strutturale che potrebbe portare alla chiusura di alcune scuole, ma anche per verificare lo stato dei collaudi che il dirigente nel settembre scorso riferì in essere”.