Dopo aver fatto la trafila delle giovanili a Bologna (ha vinto anche lo scudetto Allievi nel 1999), Sorrentino ha pure esordio in Serie A1 con la Fortitudo. L’esterno campano è stato mandato a fare esperienza allo Sporting Club Gira, prima di tornare a Bologna (stavolta sponda Virtus). Sorrentino ha quindi indossato le canotte di Bini Viaggi Cecina (Serie B), Igea Sant’Antimo (dove ha giocato assieme a Pino Corvo, che ora ritroverà a Salerno), Aget Imola (Legadue), Amatori Bologna (vittoria del campionato di A Dilettanti), Sigma Barcellona (Legadue), Givova Scafati (Legadue), Viola Reggio Calabria (DNA Silver), Fortitudo Bologna (terzo ritorno per lui, stavolta tra Divisione Nazionale B e A2), Basket Recanati (A2) e, come detto, Cuore Napoli Basket .
– Quali sono le tue prime sensazioni in vista di questa nuova avventura?
«Ogni avventura, qualsiasi essa sia, deve essere affrontata con la giusta curiosità e con il massimo impegno – ha affermato Gennaro Sorrentino –. Sono molto contento di sposare questo nuovo progetto che è ambizioso e volto a rilanciare in maniera molto seria il basket a Salerno. Non vedo l’ora di cominciare».
– Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del club del presidente Renzullo?
«La cosa che mi ha spinto di più è stato il progetto che il presidente Renzullo, il quale ormai da anni è impegnato nel mondo della pallacanestro, sta dimostrando con grande serietà di voler portare avanti in città, nonché la grande stima e fiducia che nutro per il direttore sportivo Pino Corvo e per Peppe Liguori, che conosco altrettanto bene».
– La presenza del diesse Corvo, col quale hai condiviso l’esperienza di S. Antimo, ha agevolato questa trattativa lampo?
«Conosco Pino da quando ero bambino e mi limitavo ad ammirarlo da giocatore alla Jcoplastic Battipaglia. Poi sono stato un suo compagno di squadra quando, da giovane, facevo le mie prime esperienze. Da allora siamo sempre rimasti in stretto contatto. Ora lo ritrovo da dirigente e la sua presenza non è stata solo una garanzia per me ma anche un modo per velocizzare tutta la trattativa, che si è svolta nella maniera più rapida e semplice possibile».
– Cosa pensi di poter dare in più ad un gruppo che si è gia dimostrato competitivo nella prima metà di stagione?
«Penso prima di tutto di entrare in punta di piedi in questo gruppo già affiatato e competitivo, che ha dimostrato tanto fino ad ora. La fiducia dei compagni – ha concluso l’ultimo arrivato in casa Renzullo LARS Virtus Arechi Salerno – si conquista con esempio ed impegno. E spero di poter dare una grossa mano a costruire qualcosa di importante, che i ragazzi hanno dimostrato di poter meritare in questa prima parte di stagione».