Nel caso in cui dovesse arrivare quest’offerta valuterò il da farsi. Uno è abituato a fasciarsi la testa non certo prima di rompersela. Altrimenti c’è il rischio che poi si traumatizza. Quando mi verrà posto il quesito, mi porrò il problema. Per il momento stiamo parlando del sesso degli angeli. Rispondo come ho risposto quando mi è stata fatta la stessa domanda riguardo la possibile candidatura alla presidenza della Figc. Per essere candidati bisogna prima essere indicati, poi ci vuole il consenso ed infine ci vogliono i voti”.
Queste le parole di Lotito sempre al centro della scena sempre con i riflettori puntati addosso obbligato, costretto a precisare, smentire, correggere il tiro. Ed in tutto questo caos i tifosi della Salernitana si chiedono cosa e quali effetti potrà produrre questa confusione attorno al co-patron in un momento delicato come quello attuale? Difficile dirlo. Lazio e Salernitana vivono due momenti diversi e contrapposti.
Lotito sa bene che per Salerno deve fare ancora molto se vuol recuperare una stagione che sembrava aver preso una piega positiva salvo poi produrre l’ennesimo ribaltone tecnico che è il marchio di fabbrica sull’approssimazione con cui vengono gestite le cose in casa Salernitana. Gennaio è un mese cruciale per la Salernitana. Tra pochi giorni riprende il campionato e la Salernitana, Palombi a parte non sembra ancora adeguata per il salto di qualità. L’auspicio è che tutte queste cose extra calcistiche e soprattutto extra Salernitana non distraggano troppo il padrone del vapore