A oggi, la necessità del club è acquisire nell’organico almeno un difensore centrale, un esterno e due centrali, e in particolare uno di attacco, che consenta a Spalletti di variare gli schemi dal 4-3-3 e il 4-2-3-1 nel 4-3-1-2. A tale scopo, sembra ormai più che probabile l’arrivo in nerrazzurro del trequartista Ramires, ex Chelsea, trentenne, attualmente allo Jangsu, altra squadra, come l’Inter, di proprietà di Suning.
Il giocatore ha già dichiarato di volersi trasferire a Milano e anche Fabio Capello, tecnico della squadra cinese, ha dato il proprio assenso al trasferimento. L’affare dovrebbe quindi concludersi a breve con la formula del prestito con diritto di riscatto, probabilmente dopo che lo Jangsu abbia trovato un sostituto del brasiliano.
La stessa formula di prestito dovrebbe servire a garantire nelle prossime ore il trasferimento all’Inter anche di Rafinha dal Barcellona. Il giocatore, fermo da febbraio dello scorso anno, ha anch’egli dichiarato di volersi trasferire a Milano. La trattativa potrebbe risolversi a fronte di una maggiore onere di riscatto da pagare: l’Inter ha proposto una cifra che si aggira intorno ai 15 milioni, i blaugrana invece 20.
Nelle prossime ore l’Inter potrebbe anche concludere il trasferimento di cui forse ha più bisogno, e cioè l’acquisizione di un difensore centrale, e a quanto sembra del difensore Lisandro Lopez, attualmente al Benfica, con la formula sempre del prestito con diritto di riscatto e una cifra fissata che dovrebbe essere di poco inferiore ai 10 milioni.
Insieme al ventottenne giocatore argentino, a rinforzare l’organico difensivo dell’Inter potrebbe anche arrivare dall’Atalanta un altro difensore centrale, diciottenne e quindi di prospettiva, Alessandro Bastoni.
Tuttavia il trasferimento era già stato programmato dalle due società per la fine dell’attuale campionato, e quindi per anticiparlo è necessario che l’accordo sia rivisto, dato che l’Atalanta pretende una somma di denaro quale corrispettivo.
Alessandro Giubileo
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