Due rapine compite a settembre scorso utilizzando una siringa sporca di sangue per minacciare le vittime. E’ stata condannata a tre anni e due mesi di carcere Margherita D’Ambrosi 34enne ebolitana già detenuta a Venezia, dove i carabinieri l’hanno rintracciata nei mesi scorsi per eseguire l’ordinanza di custodia cautelare. A disporre il suo arresto il giudice dell’udienza preliminare Ubaldo Perrotta