Il cedimento, avvenuto poco prima di mezzanotte – che miracolosamente non ha visto coinvolte persone o veicoli altrimenti sarebbe stata una tragedia – dalla montagna prospiciente la sede viaria interessata la scorsa estate dai roghi che hanno flagellato l’intera area, ha costretto le Forze dell’ordine alla chiusura della strada. Lo scrive Ilvescovado.it
Tanti gli automobilisti che dalla mezzanotte hanno dovuto scegliere il percorso alternativo di Ravello per raggiungere Maiori o i comuni della Costa.
Stamani, di buon’ora, sul posto si sono portati il sindaco di Maiori Antonio Capone con tecnici e operai della Provincia di Salerno per le prime valutazioni. ma soprattutto per l’ispirazione al punto da cui è avvenuto il distacco, da un’altezza non molto distante dalla strada.
Si potrebbe procedere, già in mattinata, all’eliminazione di eventuali corpi in bilico e allo sgombero della strada, almeno della corsia a valle, per poter consentire la riapertura del traffico a senso unico alternato così da alleviare i disagi specie con la vicina Tramonti. Per raggiungere la Costa il lungo tragitto attraverso la Sp1 per Ravello che di fatto risulta chiusa da quattro anni.
Fonte ILvescovado.it