Il sottoscritto, insieme all’intera Amministrazione Comunale, continua ad essere responsabilmente e seriamente impegnato nel “fare” e non intende lasciarsi distrarre dalle provocazioni. In qualità di Sindaco e di Presidente della Provincia non ho alcuna competenza in materia, ma non voglio tirarmi indietro e intendo rassicurare i miei concittadini: l’ospedale non solo non chiuderà, ma sarà potenziato ed aumenterà il livello qualitativo.
Per coloro che hanno la memoria corta ricordo che se dopo i tragici eventi del 5 maggio 1998 abbiamo avuto il nuovo ospedale è stato solo grazie al centrosinistra dell’epoca, al presidente della Regione di allora Antonio Bassolino, all’ex ministro della Sanità Rosy Bindi, all’ex senatore Alfonso Andria, ai comitati per la ricostruzione post-frana, all’impegno del compianto dottor Vincenzo De Colibus, del dottor Nunzio Di Filippo, di padre Maurizio Albano e di tanti cittadini.
Con il passare degli anni, il mantenimento dell’ospedale è stato possibile grazie esclusivamente al centrosinistra. Se ad oggi, infatti, il nostro presidio ospedaliero è ancora aperto, lo dobbiamo al Governatore della Regione Campania, On. Vincenzo De Luca, ricordando che il suo precedessore, Stefano Caldoro, aveva chiuso o stava chiudendo la maggior parte degli ospedali attuando una politica di tagli dissennata e indiscriminata.
Per 10 anni non si sono fatti concorsi nella nostra Asl. Gli ultimi furono banditi dal dottor Raffaele Ferraioli. La crisi della sanità campana è dunque figlia della politica fallimentare del centrodestra che ha guidato la Regione prima di De Luca con una riduzione drastica dei posti letto.
De Luca e il centrosinistra hanno riaperto gli ospedali chiusi da Caldoro e ridato posti letto agli ospedali dell’Agro sarnese-nocerino (Scafati) e del territorio di Agropoli. La politica sanitaria di De Luca ha stabilizzato definitivamente 600 precari e bandito numerosi concorsi in tutta la regione.
Sono profondamente amareggiato da chi usa l’ospedale di Sarno per fini solo elettoralistici e propagandistici. Voglio ricordare che proprio in questi giorni il direttore generale dell’Asl, dottor Antonio Giordano, ha nominato il nuovo responsabile del pronto soccorso nella persona del dottor Francesco Cembalo e potenziato lo stesso con cinque nuovi medici specialisti in medicina d’urgenza.
Il Sindaco Giuseppe Canfora