L’entrata in funzione del nuovo lotto è stata fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Amalfi, guidata dal sindaco Daniele Milano ed in particolare dal consigliere delegato alla Polizia Municipale, Giorgio Stancati, che ha fornito un input decisivo al progetto di implementazione predisposto dalla comandante Agnese Martingano. Ma la vera novità del nuovo sistema di telecontrollo è che 4 delle 11 telecamere istallate offrono una visuale a 360°.
Si tratta di strumentazioni di ultima generazione collocate in punti strategici. Il sistema denominato Globotel è strutturato da una torre con altezza media di circa cinque metri, alla cui sommità è collocato uno speciale semiglobo termostatato contenente tutte le apparecchiature informatiche.
All’interno del semiglobo risiede un motore “multimediale“ progettato ai massimi livelli tecnologici, che, a seconda delle esigenze, consentirà all’utente da remoto di gestire, controllare e registrare in formato digitale le immagini provenienti dalle speciali telecamere poste al riparo sotto la base del semiglobo. Tutte connesse in fibra ottica e dagli elevati standard qualitativi, le telecamere che compongono la nuova implementazione del sistema di videosorveglianza, la cui gestione è in capo al comando di Polizia Municipale, potranno avere anche funzione di street wiew per la contestazione di infrazioni al codice della strada e, mediante il rilevamento targhe dei veicoli, riconoscere se questi sono coperti da assicurazione.
Il sistema di videosorveglianza appena entrato in funzione ha già prodotto un primo importante risultato. Infatti le telecamere installate tra Piazza Flavio Gioia I e II, la berma del molo foraneo e la strada che conduce alla zona portuale hanno consentito alla polizia municipale di Amalfi di sventare un tentativo di truffa da parte di due turiste, che lamentavano un danno alla loro autovettura, detenuta a noleggio.
Le due turiste nel periodo natalizio avevano dichiarato che l’importante danno riscontrato sulla vettura sarebbe stato causato all’interno dell’area di parcheggio della berma esterna del molo foraneo. Ma le telecamere hanno dimostrato il contrario, in quanto l’auto, così come accertato dalle immagini, era giunta ad Amalfi già con quel danno alla carrozzeria, che successivamente le turiste avevano tentato di farsi rimborsare dalla società che gestisce le aree di sosta. E così, è scattata la denuncia per il tentativo di truffa ai danni del Comune.
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