L’amministrazione comunale di Baronissi non ha proceduto all’affidamento dell’appalto per il servizio di spazzamento e raccolta differenziata.
Al termine della gara espletata dalla Provincia di Salerno – stazione unica appaltante – il Comune ha ricevuto un’informativa di interdittiva antimafia emessa dalla prefettura di Caserta nei confronti dell’impresa di Pastorano (CE), risultata prima in graduatoria.
Gli uffici stanno adesso valutando ed esaminando la documentazione dell’impresa seconda in graduatoria.
“Un’azienda colpita da interdittiva antimafia non lavorerà mai al Comune di Baronissi – assicura il sindaco Gianfranco Valiante – l’amministrazione impronta la propria azione al rigore più assoluto e al rispetto delle norme. Chi si discosta da questo non può avere alcun rapporto con la città”.
ricordo al Signor Sindaco che qualsiasi impresa colpita da questo tipo di provvedimento non può stipulare contratti non solo con il Comune di Baronissi ma con tutte le amministrazioni pubbliche. Anziché fare il puritano giustizialista cominci a preoccuparsi di quanto accadrà dopo con una situazione di questo tipo
Quando si fa una gara tra i controlli art 80 del d.lgs 50-16 vi è anche il controllo alla bdna (banca dati nazionale antimafia). Si inoltra la richiesta e massimo 45 giorni perviene. Decorsi i 45 giorni il riscontro si intende positivo. Quindi hanno semplicemente seguito la procedura. Non capisco a quale situazione fai riferimento. Se perviene informativa antimafia si revoca l aggiudicazione (che a norma del codice contratti non equivale ad accettazione dell’offerta) alla ditta e si passa alla seconda con la stessa trafils di controlli. A scanso di equivoci non sono di baronissi e non conosco il sindaco, ma per lavoro espleto gare. Saluti.